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Chi legge è la guida di chi scrive, non il contrario.

I commenti di chi ha letto "Ombre, penombre e luci nascoste".


​Faustino De Palma (giornalista, Direttore della rivista culturale Vicum):

"Ombre, penombre e luci nascoste" ha diversi strati di lettura: è un giallo, avvincente fino all'ultimo rigo dell'ultima pagina; è un romanzo storico che contiene geniali anticipazioni delle cronache più recenti; è il racconto di esperienze di vita e di fede che sono tanto più profonde quanto più sono vere; è la storia di una verità facile da vedere, ma troppo scomoda per chi la vuole occultare. Buona lettura a tutti.

 

Francesca, Avellino:

Ho finito di leggere il libro...mi è piaciuto! E' comunque un libro complesso, si affrontano molte tematiche importanti come la religione, la politica e dunque inevitabilmente il potere, che obbligano il lettore a riflettere!! Dunque questo romanzo richiede un lettore attento e sensibile (a mio umile avviso), disposto a scoprire le luci nascoste. Il finale poi...non dico nulla, ma posso certamente dire che è sorprendente.

 

Paolo, Avellino:

Caro Crescenzo, finalmente, approfittando delle ferie, ho terminato la lettura del tuo avvincente romanzo. Devo confessarti, però, che i primi capitoli, mi sono risultati indigesti, protraendo nel tempo la lettura anche perché non riuscivo a cogliere il senso del racconto, che ora, alla fine, mi appare molto chiaro. Una bella storia, non c'è che dire, con tanti intrecci e tanti colpi di scena che risultano coinvolgenti. Un romanzo comunque "diverso" da quello che oggi è in auge e di successo nella grande distribuzione. Mi piace leggere che esistono ancora delle persone che ritrovano, o trovano, la fede nella religione cristiana cattolica, così bistrattata negli ultimi tempi. Personalmente, io che "vedo" la fede su un piano un tantino particolare, non rinnegando invero le tradizioni che derivano da essa, ma con un distinguo che pone tutti i credo verso l'entità superiore sullo stesso piano. Se esistono differenti religioni, e all'interno di esse differenti credo, questa è una questione degli uomini e della loro ortodossia o meno su quello che è la propria morale. Per quanto riguarda i risvolti della storia degli uomini, dei loro giochetti di potere e quant'altro, trovo che la tua descrizione della società civile di Castel Ombroso si possa applicare a qualsiasi realtà delle nostre zone. Sbaglio? Non credo...

 

MariannaAvellino:

Finito di leggere il libro "Ombre, penombre e luci nascoste" di Crescenzo Fabrizio. Lettura piacevole. Ambientazione storica e ricostruzione delle vicende fatta in modo abbastanza realistico. Intrighi e sotterfugi descritti con competenza. Il romanzo fornisce pretesti per cercare approfondimenti sia in materia storica che della storia dell'arte. Ci sono numerosi refusi, ma questi non sono da attribuire allo scrittore e chiaramente nulla tolgono alla sua bravura. Complimenti.

 

 

AzzurraBergamo:

Sono Romanzi che non ti stanchi di tenere nei migliori libri che hai letto .. e ogni tanto lo scorri ...

 

 

 

I commenti di chi ha letto "Fatima, Medjugorje: il Conclave). 

 

Oscarspeciale (sito Ibs, 24-06-2013):

 

Penso che sia un libro dallo spirito profetico e per questo non e' per un pubblico alla ricerca di una lettura superficiale. Richiede una certa preparazione da parte del lettore per capire certi aspetti. Anche la trama e' intrecciata di molti personaggi e storie che richiedono un lettore attento. La lettura del libro ha bisogno di essere ponderata, perche' contiene molti messaggi. Non e' un libro d'azione, seppure ce ne sia, o per lo meno non e' stato scritto in questo stile. Non e' un Dan Brown. Mutandis mutatis e' piu' un Manzoni: pieno di contenuti storici, seppure fiction, ma aderenti ad una realta' che accade. Penso che pian pianino vengono a galla profezie in questa epoca che in un modo o in un altro ci rivelano cose che stanno per accadere, quasi come se il popolo avesse un'autocoscienza della storia che si svolge e questo libro e' una ottima rappresentazione del fenomeno. 4 stelle e non 5, solo perche' in un 2-3 punti ci sono troppi intrecci e per un lettore distratto (chi non lo e'?) a volte bisogna cercare di fare memoria locale su chi e' chi.Voto: 4 / 5

 

AlidaAvellino:

Esistono trame sottili, scenari invisibili che si compiono sotto i nostri occhi di osservatori spesso disattenti...Siamo presi dalla gestione del quotidiano ma ogni giorno si combatte una guerra occulta tra le forze del bene e le forze del male. Congiure, complotti cercano di minare la Comunità Cristiana e giungono fino al Soglio Pontificio. Questo è appunto il nodo cruciale del romanzo ...il disvelarsi di piani, disegni volti a minare l'elezione del nuovo pontefice...l'esistenza di organizzazioni capaci di innescare stragi di eco internazionale al solo scopo di deviare l'attenzione...riciclaggio di denaro, coinvolgimento dei Paesi del terzo Mondo e alla base, origine di tutto, la "Chiave di Volta"... A volte la realtà e la fantasia sono fuse in modo simbiotico e molte delle vicende riportate nel romanzo trovano oggi un riscontro negli scenari sociali,politici e religiosi. Vari sono i luoghi sapientemente descritti, ...Mi è sembrato di ripercorrere quei luoghi che sono stati tracciati dalla penna dell'autore e di osservarli animarsi mentre li leggevo...la fantasia mi ha condotto in luoghi vicini e lontani...

 

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